CCNL Telecomunicazioni: inizia il negoziato

I sindacati chiedono nuove figure professionali per le nuove competenze, riduzione dell’orario di lavoro e 260,00 euro di incremento per il V livello 

Nei prossimi giorni inizieranno le trattative tra Fistel-Cisl Slc-Cgil Uilcom-Uil e le l’associazione datoriale Asstel per il rinnovo del CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione.
I sindacati hanno, innanzitutto, ribadito la necessità di affrontare il rinnovo con celerità al fine di fronteggiare la crisi che ormai ha invaso il settore.
Tra le richieste dei sindacati si evidenziano:
–  la disciplina del lavoro agile, per evitare ripensamenti da parte di alcune aziende;
–  la creazione di nuove figure professionali per le nuove competenze ma anche la rioccupabilità dell’attuale perimetro occupazionale,  al fine di tener conto della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale;
– la riduzione dell’orario di lavoro settimanale a parità di condizione economica a titolo di welfare;
– una richiesta economica pari 260,00 euro per il V livello;
– la trasformazione delle attività dei CRM BPO; ovvero la trasformazione in funzione della digitalizzazione attraverso una formazione massiva e continua e il riconoscimento delle nuove professionalità acquisite sia da un punto di vista di inquadramento che economico.